Poiché crediamo nell’utilità del TELELAVORO, soprattutto per le persone con disabilità, la nostra Associazione intende intraprendere un’iniziativa di sensibilizzazione con le istituzioni, per favorire l’accesso a tale forma di attività, sia per le persone in cerca di prima occupazione, che per i disoccupati ed anche per gli occupati che desiderano usufruire di questa possibilità.
Un progetto che serve soprattutto alle persone con gravi disabilità motorie che hanno particolari difficoltà ad uscire in periodi climatici avversi (molto freddo o molto caldo).Teniamo conto che questa possibilità, permetterebbe anche ai datori di lavoro di risparmiare soldi, perché eviterebbero di dar corso ad un adeguamento del posto di lavoro, dove si renderebbe necessario abbattere le barriere architettoniche che potrebbero essere presenti in azienda.
Riteniamo inoltre che il TELELAVORO, sia un ottimo strumento per rimanere in contatto con il mondo del lavoro per tutte quelle donne che aspettano un figlio e stanno vivendo ad esempio una gravidanza a rischio o che appena partorito devono stare a casa per un certo periodo. Insomma tra una poppata ed un cambio di pannolino si può continuare (per chi lo desidera) a rimanere attive.
Inoltre il TELELAVORO, rappresenterebbe una possibilità per quelle persone che hanno malattie con una degenza breve e che potrebbero portare avanti il loro lavoro da casa e curarsi completamente, evitando la ricaduta. La possibilità poi di non prendere mezzi pubblici o auto private , garantirebbe una maggiore qualità dell’aria ed un risparmio dei singoli lavoratori